Conferenza del Dott. Jonah Lynch:
Saggezza Umana, Intelligenza Artificiale Speranza e paura nel cambiamento d’epoca
In un momento dominato dalla confusione e dalle contrapposizioni che animano il dialogo, una serie di associazioni e gruppi indipendenti si sono uniti per confrontarsi su alcuni temi importanti. Il primo di questi sarà affrontato il 5 maggio alle 21 presso l’auditorium di Gaglianico e vedrà come relatore il Prof.Jonah Lynch, docente universitario con doppia nazionalità americana e irlandese, da pochissimi anni residente nel biellese, che affronterà il tema Saggezza umana, intelligenza artificiale.
I gruppi promotori sono Ri-Belli, Harambee, Etica, Orizzonti Creativi, Storie di Piazza, Amici della lana, Biella Splende, Messaggi d’amore, Trovarsi ora-Biella.
Siamo giunti sulla soglia di importanti cambiamenti che segneranno la nostra epoca?
Possiamo indicare le epoche dalle grandi scoperte tecnologiche che hanno cambiato il mondo: il fuoco, la ruota, la scrittura, l’acciaio, la stampa. Oggi lo sviluppo dell’Intelligenza Artificiale promette (e minaccia) cambiamenti altrettanto grandi: siamo certamente alla soglia di una nuova epoca. Assieme a uno studioso che si occupa di temi di tecnologia da anni, sia come ricercatore e programmatore, sia come divulgatore e insegnante, andiamo alla scoperta di cosa è l’Intelligenza Artificiale. Cerchiamo le ragioni di speranza e di paura nel contesto che si sta profilando, e cerchiamo la nostra umana responsabilità.
La serata prevede una conferenza con il Dott. Lynch e un momento di scambio con domande dirette del pubblico.
Prenotazione obbligatoria al n° 393 277 6494 o mail ribellibiella@gmail.com
BIO: Jonah Lynch ha cominciato a programmare all’età di 7 anni. Ha pubblicato un fortunato libro sulla tecnologia (Il profumo dei limoni. Tecnologia e rapporti umani nell’era di Facebook – Lindau 2012). Ha tenuto conferenze a MIT, l’Accademia Ambrosiana, l’Università Cattolica di Milano, l’Università di Chicago, e altrove in Irlanda, Italia, Portogallo, San Marino, e gli Stati Uniti. La sua ricerca ora cammina sul confine fra domande umanistiche e metodi tecnologici. Insegna machine learning, crea algoritmi per aziende, e si diverte a ristrutturare la sua casa fra le montagne del Biellese.