Vajont 23 con TMC e SDP

https://youtu.be/T5xWqQNr43s

Sono passati sessant’anni dal disastro della tragedia che ha colpito il Vajont, Marco Paolini ha creato 25 anni dopo un famoso monologo portato in teatro e in televisione come memoria e denuncia dei fatti che hanno portato alla morte 1910 persone, sconvolto una valle e un’intera nazione. Il successo di questo testo-denuncia diventa ora un atto collettivo, che coinvolge tutta Italia. Viene lanciata per questo 9 ottobre un’idea di ricordo, di contemporaneità di moltiplicazione del teatro in ogni luogo con la messa in scena del testo di Paolini. Un’iniziativa diffusa che coinvolge molti artisti, saranno infatti 100 e forse più i teatri che porteranno in scena Vajont23 o ne ripercorreranno le storie drammatiche, per pensare, celebrare, ricordarsi, e, soprattutto, ribellarsi, e fare di modo che non succeda mai più. Portare attenzione a ciò che succede è l’obiettivo a cui, anche Storie di Piazza risponde partecipando all’iniziativa con 6 attori.

E lo fa a Biella con un evento in streaming un po’ diverso, in un teatro minuscolo che ha la caratteristica di essere uno studio di registrazione, Studio TMC, di Ted Martin Consoli.

L’idea è partita da lui e Storie di Piazza ha aderito entusiasticamente e nell’arco di una settimana ci si è organizzati per poter portare la propria voce e il proprio contributo. Gli attori coinvolti nella registrazione e nella ripresa sono Davide Ingannamorte, Lavinia Pizzo, Franco Marassi, Veronica Morellini, Manuela Tamietti, Luciano Tomasoni.

L’evento, a differenza di altri, sarà visibile ancora per molto tempo poiché verrà collocato su piattaforma youtube sul canale di Storie di Piazza e FB.

Promosso dal CAI sezione di Biella e da Il Biellese

My Agile Privacy

Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. 

Puoi accettare, rifiutare o personalizzare i cookie premendo i pulsanti desiderati. 

Chiudendo questa informativa continuerai senza accettare.