Un appuntamento con la musica di Suoni in movimento, in collaborazione con Amici della lana, il 7 agosto a Miagliano.
Un appuntamento per cantare la grande tradizione cantautorale genovese
che, esattamente come la cornice che ospita il concerto, molto spesso parla di lavoro e di povera gente. In programma alle ore 16.30, infatti, Luigi, Faber & Genova – Tenco, De André e una grande città mediterranea, un recital di e con Elena Buttiero al pianoforte e Ferdinando Molteni (voce, chitarra e narrazione), tratto dai libri di Ferdinando Molteni Controsole,
Fabrizio De André e Crëuza de mâ (Arcana) e L’ultimo giorno di Luigi Tenco (Giunti Editore). Lo spettacolo, ora, e i libri poi, prendono le mosse da un monologo teatrale che Molteni ha scritto per l’attore Roberto Tesconi nel gennaio 2013. Da questa prima fatica è nato il volume dal titolo Luigi Tenco.
L’ultima notte (De Ferrari Editore) cui ha fatto seguito, edito da Giunti, intitolato L’ultimo giorno di Luigi Tenco.
La canzone d’autore italiana coincide, il larga parte, con quella
genovese. Ha detto De André, a proposito di Luigi Tenco: “Considerate,
per favore, che fu lui, soltanto lui, il primo cantautore italiano:
cominciò a scrivere quando imperavano Luciano Tajoli e Achille
Togliani, ancora prima di Paoli”. Con Tenco arrivò, appunto, Gino Paoli,
insieme a Umberto Bindi e Bruno Lauzi. E poi tutti gli altri. Questo
recital, fatto di musica, canzoni e parole, prova a raccontare quella
storia. Che è la storia di una città, Genova, ma anche quella di un
Paese intero e di una cultura. La cultura della canzone d’autore.
Il concerto sarà preceduto, come da tradizione, da una visita guidata
alle ore 15,30 presso il Lanificio Botto.
L’intera giornata è realizzata in collaborazione con Storie di Piazza e
Amici della Lana.