Malamore, ma l’amore no, di Guido Ceronetti torna in due differenti località della Rete Museale Biellese, il 21 agosto a S.Giovanni d’Andorno e il 28 agosto a Ronco Biellese.
Entrambi gli spettacoli verranno presentati alle h. 17, con merenda sinoira a seguire nella locanda del Santuario il 21 agosto e la cena in bianco invece il 28 agosto a Ronco Biellese a cura della Pro Loco.
Gli spettacoli hanno il sostegno della Rete Museale Biellese, della Fondazione CR Biella e Torino.
Lo spettacolo Malamore, ma l’amore no, ha debuttato a Miagliano e all’Ex Mulino Susta a metà luglio dopo il debutto in Toscana avvenuto nel 2021, ma la versione presentata non è stata quella dell’autentica formazione poichè la regista Manuela Tamietti ha vestito all’ultimo con gran divertimento i panni di un’attrice malata, coprendone l’assenza improvvisa. Quello che si andrà a rappresentare dunque il 21 e il 28 sarà dunque “l’originale” presentato anche al Festival dell’Angelo ferito, rassegna toscana dedicata a Ceronetti.
Lo spettacolo è un omaggio al poeta/filosofo Guido Ceronetti e le tre attrici cantanti Noemi Garbo, Oriana Minnicino e Luisa Trompetto ripercorreranno quei testi, poesie, canzoni ispirati ad un’epoca molto cara al Maestro, con utilizzo di Lolita, una versione innovativa di Lola, storico organo di Barberia del Teatro dei Sensibili. L’oggetto scenico si trasforma da organo di Barberia in teatrino per manovrare marionette e per incantare gli spettatori con scomparti e sorprese.
La regia è di Manuela Tamietti con scene e costumi di Laura Rossi, anche lei scenografa per i Sensibili. L’aiuto tecnico è di Giona Mantovani.